WO AI NI* (di Maurizio Ferrandini)

Quello che non dici tu è che il sole non c'è più
e nemmeno ci sarà quando ci si incrocerà
quello che non dici armai è che spazio non ne hai
e altro non ne troverai quando ci conquisterai
anche se lo ruberai!
Quello che non dici a me è che sale non ce n'è
collassando la città dal profondo esploderà
corruzione e falsità cancri di natalità
la censura di Beijing* i massacri di Xiao Ping
grattaceli di persone saggi di rivoluzione
Passa alla cassa che siamo pronti ora
siamo pronti al peggio siamo pronti adesso(WO AI NI)
...i love you...do you love me too?
Quello che non dici tu è che non si respira più
le riserve di carbone danno aria alla nazione
monumenti di follia anidride in farmacia
dinosauri imbalsamati draghi biondi ossigenati
Pasolini di Shangai ,bolli papi e marinai
Passa alla cassa che siamo pronti ora
siamo pronti al peggio siamo pronti adesso(WO AI NI)
Piogge acide al mercurio sulla seta
suonano come l'augurio di un profeta
anidride solforosa sui cipressi
anneriti dal carbone degli eccessi
dalla luce fioca al buio degli hutong
i riflessi sfavillanti di Pudong
dall'immensità del cielo di Zeihjang
donne pregano la dea di Putuoshan
sopra il fiume delle perle di Canton
la pirateria cinese di Guangdong
sotto gli occhi del dragone di LIJANG
l'incontaminato fiore di Longquan...
siamo pronti ora siamo pronti al peggio
siamo pronti adesso(WO AI NI)...siamo pronti ora...

* Wo ai ni.: Ti amo (Cinese mandarino) *Beijing : Pechino (Cinese mandarino)